IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Vaccini, sempre e per tutto. Ieri abbiamo visto che è in arrivo il vaccino (ovviamente a MRNA), capace, si dice, di annullare qualsiasi dipendenza da qualsiasi droga. Sì, lo abbiamo visto ieri alle 17:00. Non siamo soltanto entrati in quella che viene considerata l’epoca delle pandemie, ma in primis siamo entrati nell’epoca delle vaccinazioni, magari obbligatorie, ad esempio per chi è in cura per problemi legati alla droga.
D’altronde le Big Pharma (lo abbiamo visto), non godono di un buon momento, la JJ è sostanzialmente fallita, Pfizer e Moderna sono in crollo ed in rosso. Ed ecco dunque che dopo il vaccino contro le droghe, arriva quello contro il colesterolo. A tal proposito, proprio per volere delle big Pharma, affinché possano incassare un mare di soldi dai farmaci per il controllo del colesterolo, esso, intendo il colesterolo, nei decenni ha avuto una strana (si fa per dire), involuzione. Nel senso che vene considerato altro, ma non lo è. In che senso?
Come detto, per volere delle big Pharma, succede che il livello di colesterolo nel sangue, viene considerato pericoloso a livelli che prima erano normali. Non perché la scienza ha fatto grandi scoperte, no. Ma perché così risultiamo tutti con il valore del colesterolo alto anche quando non alto, e così si vendono pastiglie a tutti.
Semplice, no? E poi arriva il vaccino. Unite i puntini…
Davide Zedda
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