Editoriale 30 Dicembre 2023

Vi avviso che questo è un editoriale complottista. Ben sappiamo che in Italia è strage influenza, ben sappiamo che i vaccinati stanno più o meno tutti male, non solo una volta, ma tante volte in pochi mesi. Poi c’è chi va a fare il tampone e risulta positivo al Covid. Si tratta di persone che hanno sintomi influenzali o para influenzali, che come detto si sottopongono al tampone e tengono così in vita la farsa pandemica. Va da sé che i più colpiti dall’influenza sono i vaccinati, essi non hanno più difese immunitarie, crollano e contagiano anche i non vaccinati. Perché anche tra i non vaccinati è strage di influenzati. 

Attenzione 

Confrontandomi con due amici medici che stanno dalla nostra parte, sono venuto a conoscenza del fatto che nei non vaccinati, così come nei vaccinati, i primi sintomi che compaiono non fanno pensare all’influenza, questo perché solitamente (ovviamente non in tutti), prima si verifica una fastidiosa aritmia che dura fino a cinque giorni, poi scoppia l’influenza. Mi hanno garantito che sia in farmacia che in studio, si presentano tantissimi pazienti in queste condizioni. Ripeto, prima aritmia, poi influenza. 

Ma non solo 

Mi hanno fatto notare che il quadro è peggiorato negli scorsi giorni, per intenderci nei giorni in cui c’è stato quel brusco e anomalo rialzo delle temperature. Non ci vuole molto a capire che le scie chimiche che tutti abbiamo visto anche sotto forma di nuvole di cristallo colorato, erano ovviamente frutto della geoingegneria e portavano con sé veleni che abbiamo inalato respirando e bevendo, ed ovviamente mangiando. 

A proposito di acqua 

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Davide Zedda