IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Cambiano emergenza ma non cambiano la narrazione di sistema. Se prima c’erano i negazionisti del Covid, poi ci sono stati quelli della guerra, ora quelli del clima. Ma vediamo meglio, si tratta davvero di negazionisti? E si tratta davvero di negazionismo? 

Approfondiamo 

No, non si tratta di negazionisti, ma di persone che ti sbattono in faccia la realtà delle cose. Ricordate Montagnier? Da premio nobel di fama mondiale a negazionista vecchio rincoglionito il passo è stato breve ed istantaneo. Perché? Semplicemente perché andava contro il pensiero unico dominante imposto dal regime. Idem per la guerra, chiunque metteva e mette in discussione la storia di come sono andate le cose negli anni, oppure peggio ancora sostiene la tesi di Mosca, è un negazionista. Questo perché il sistema (per volere dei padroni universali del mondo), ha deciso di sostenere l’attacco USA alla Russia con la scusa dell’Ucraina. Idem il clima, oggi scienziati come Zichichi verrebbero allontanati dalla Tv, verrebbero bollati come negazionisti, verrebbero derisi e accusati di dare forza ai no Vax. 

Come stanno le cose 

Non è in atto nessun cambiamento climatico, viene invece continuamente manipolato il meteo affinché passi nella testa delle persone che sia tutta colpa del cambiamento climatico.

Conclusione 

Informiamo l’autore di questo articolo, che noi che non siamo negazionisti abbiamo certamente visto i disastri da pioggia e grandine, li abbiamo visti e documentati, tutti frutto delle azioni di Geoingegneria. E siamo allo stesso consapevoli che hanno fatto passare la presente estate come la più calda di sempre, quando invece risulta la più fresca degli ultimi cinquant’anni. Non siamo negazionisti, ma portatori di verità! 

Davide Zedda

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