Nella speranza che qualcuno legga ed intervenga, ripropongo questo editoriale in forma di lettera aperta. Care amiche e cari amici, poiché soltanto una piccola minoranza di coloro che seguono il canale ascolta gli audio delle 13:00 e delle 20:00, provo a raggiungervi con queste parole. Questo Canale potrà andare avanti soltanto con il vostro aiuto, poiché si regge sulle libere donazioni. La situazione è drammatica, mai così male da quando questo spazio è nato. 

Il mio impegno 

Eppure il mio impegno non è mai venuto meno, sia sul canale, sia in privato, dove da sempre rispondo a tutte e tutti senza guardare se la persona che si rivolge sia o meno una persona che dona. Rispondo, sempre, fino a notte fonda, perché sono una persona seria e disponibile. E sempre a proposito del mio impegno, la cosa più naturale da fare in virtù della crisi economica che attanaglia il Canale, sarebbe quella di tagliare alcuni servizi. Ma non lo faccio, perché verrei meno nei confronti di chi dona. 

Aiutatemi  

Permettetemi di sopravvivere dignitosamente di questo lavoro, permettetemi di poter proseguire nel servirvi sul canale e in privato in scienza e coscienza al meglio, instancabilmente 365 giorni l’anno, proseguendo sulla strada del bene collettivo messo al di sopra di quello personale. Questo nostro fortino di libertà, conoscenza, cura dell’anima, dove non si fa terrorismo e dove le fake vengono spezzate in due, non deve chiudere. Sarebbe un delitto, anzitutto di abbandono nei miei confronti. E scusatemi se lo scrivo, mai come in questi mesi (specie dal 31 marzo 2022), mi sono sentito (ogni giorno di più), usato e gettato via. A questo giro si è salvato chi ha resistito, al prossimo soltanto chi saprà.

Grazie per l’attenzione, grazie a chi interverrà con una donazione.

Davide Zedda

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.