Fascisti che danno del fascista a chi non è fascista

IL COMMENTO | Nessuno come loro è stato fedele ed obbediente al sistema, toccando vette altissime di leccaculismo. Dopo vent’anni, Fazio e la Littizzetto chiudono la loro stramilionaria carriera in RAI (sempre pagati con i nostri soldi), dopo aver sempre ciecamente e pienamente appoggiato in ogni sfumatura il pensiero unico dominante. Semplicemente vergognosi gli ultimi tre anni, prima con il Covid e contro i no Vax, poi con la guerra e la questione Ucraina. Non si tratta di scelte politiche, questi andavano presi a pedate nel sedere ben prima. Ci liberiamo anche di Burioni, che nel salotto di Fazio ha detto e sparso un mare di fake news pro vaccino. Il servizio pubblico è tale quando fa l’interesse della gente, non quando porta avanti gli interessi altri concetti che risultano comodi a chi comanda, e non parlo certo a livello di governi locali. 

Littizzetto

Vedendo fascisti ovunque, si augura di vivere in una Italia che preservi la libertà. Lo dice lei, che da vera fascista ha sempre maltrattato i no Vax senza muovere un dito o spendere una parola contro la violenza (quella sì, fascista), creatasi in Italia con il green pass, gli obblighi vaccinali, le sospensioni dal lavoro senza stipendio e l’apartheid. Vergogna! Fuori! Tutti e due, per sempre. E sia chiaro, non mi aspetto che chi arriverà non farà gli interessi del sistema, ovvio che farà gli interessi del sistema, ma loro dovevano essere cacciati via da parecchio tempo. 

Davide Zedda