Delle aurore boreali ne parlerò alle diciassette, fermo restando che ne ho già parlato in passato ma evidentemente la cosa è sfuggita. Sono qui a completare il discorso AstraZeneca, perché stanno passando tutta una serie di considerazioni e notizie di fatto assolutamente importantissime. 

Veniamo al dunque 

Dott. Giuseppe Barbaro (cardiologo), fa sapere che “AstraZeneca ha ritirato il vaccino Covid per non depositare documentazione su sicurezza ed efficacia, ora aspettiamo Pfizer e Moderna”.

Capito? 

Piuttosto che depositare e rendere pubblica la documentazione sulla sicurezza e l’efficacia del vaccino, lo hanno ritirato dal commercio. Ciò a dimostrazione di quanto già sappiamo, ovvero la dannosità e la mortalità di quel vaccino. E un andarsene a gambe levate, messa la bomba, prima che essa esploda, via, si fugge. Il delitto è stato commesso, prima azione da compiere per non passare guai di nessun genere (fermo restando che si apre, così come il sottoscritto annunciò in tempi non sospetti, la stagione dei risarcimenti), è proprio quella di mettere in campo tutta una serie di azioni volte a coprire, insabbiare la verità. Molto presto faranno la stessa cosa sia Pfizer che Moderna, in questo modo nessuno dovrà depositare la documentazione su sicurezza ed efficacia. Nessuno dunque saprà mai quali danni da vaccino si verificheranno nel medio e lungo periodo. La cosa più agganciante? Nessuna sommossa popolare. Dicono alla gente che li hanno avvelenati, danneggiati e uccisi, ma nessuno di questi (vaccinati), fa la rivoluzione. Male, molto male. Se ci sarà una prossima volta (e ci sarà), li vedremo in fila per dare il deltoide esattamente come la volta precedente ma per il nuovo vaccino di morte.

Davide Zedda

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