Come si può non parlarne? Devo, anche perché ora mi spiego i tantissimi di noi che non sono stati bene e che ancora non stanno bene tra raffreddori, allergie, vertigini, febbre. Insomma, al di là delle numerosissime segnalazioni che mi state mandando in privato, è facile capire come metà degli italiani non sta per nulla bene. 

E dunque abbiamo le prove (avete letto lo sconvolgente documento che ho pubblicato alle 22:00?), in merito al fatto che non ci è passata in testa nessuna polvere o nube sahariana, ma una vera e propria pioggia di metalli pesanti, che per diversità, quantità e gravità, fa accapponare la pelle. 

Semplicemente agghiacciante, anche perché hanno fatto passare una nube di sabbia sahariana quando invece essa è stata una potentissima arma tossica buttata sulle persone dalla Sicilia fino almeno alla Germania. Tante le persone con problemi respiratori, ovviamente i giornali ne hanno parlato inventandosi che gli ospedali si riempivano di persone che sì avevano problemi respiratori, ma hanno scritto che essi dipendevano dalla sabbia sahariana. 

Mi ripeto, ciò che è accaduto è agghiacciante. Il documento delle 22:00 va letto, diffuso. Non  può non interessarci, non possiamo tenerlo solo per noi. Siamo vittime di un attentato. E beviamo sano, beviamo acqua puficata. Al momento è la nostra unica arma di difesa (qui il link al metodo di purificazione dell’acqua).

Davide Zedda

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