In merito alle morti da malore improvviso, molte sono le considerazioni da me avanzate in questi mesi, tanto che tramite i miei scritti ed i miei video, ho sempre definito ciò che sta accadendo una strage di Stato, con anche tantissimi giovanissimi e perfino bambini, e più in generale persone definite assolutamente sane, che cadono a terra stroncate da malori improvvisi. Ebbene, va detto che quasi mani viene disposta l’autopsia.
Il numero delle autopsie è calato drasticamente, e quando esse vengono disposte, il medico legale che le esegue (ovviamente), non trova nulla di anomale ma solo il motivo tecnico del decesso (esempio, infarto), ma non le ragioni che lo hanno causato.
Come se fosse normale che ogni giorno le cronache, ormai anche le cronache del mainstream cartaceo anche nazionale, sono piene di notizie di cronaca di morti da malore improvviso. Hanno normalizzato la morte da malore improvviso, indipendentemente dell’età e dallo stato di salute. Non fa più rumore, paradossale ma anche logico: proprio perché ne parlano apertamente stanno facendo in modo che il sistema ottenga ciò che vuole, ovvero, la normalizzazione e l’accettazione senza reazione delle morti da malore improvviso.
Ma c’è di più, perché pare (uso il condizionale, ma in molti, anche di voi, lo sanno), in ambito parlamentare ci si sta muovendo per una legge che etichetti e poi archivi le morti da malore improvvise come morti per cause naturali, quindi zero autopsie e totale insabbiamento. Staremo a vedere, intanto, la strage di Stato va avanti.
Davide Zedda
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