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Domani e dopodomani farò altrettanti editoriali riguardanti strettamente il tema guerra in riferimento al ruolo dell’Italia, forse tre editoriali, vedrò. Ma oggi voglio dirvi che a comandare il mondo sono circa duecento persone che hanno in mano il potere vero, sono definiti i padroni universali del mondo: non sappiamo chi sono. Sono coloro che prendono le decisioni. 

Si incontrano, discutono, decidono. Ma non sappiamo con esattezza chi essi siano. Giulietto Chiesa diceva che non esiste un ordine mondiale, bensì un disordine mondiale. Al contrario vedeva un grande caos mondiale. I padroni universali del mondo non avevano e non hanno tutt’oggi il controllo della situazione. Le crisi in corso riguardano anche loro. Fino ad ora hanno dominato, ma come diceva Giulietto Chiesa, ora non sanno che fare per via del meccanismo che loro stessi hanno messo in piedi. 

Ciò perché è un meccanismo che non ha controllo, un meccanismo suicida nella sua impossibilità. Sono persone che vivevano nella completa irrazionalità dei loro comportamenti, dunque sono ancor più pericolose. Pensano che se la caveranno. Occorre vedere e rivedere il film 2012, pellicola finanziata dal Pentagono. 

Parla di questi argomenti. Il film ci dice esattamente che i grandi potenti della terra si salveranno con le loro famiglie anche in caso di fronte alla fine del mondo. 

Buon sabato.

Davide Zedda

Mi avete sollecittato un commento su quanto accaduto ieri in Libano, eccomi. Come ben sapete non ho fretta, di dare una notizia come chiunque non mi interessa. 

Seguitemi con grande attenzione

10 ottobre 2024, notte fonda. Do la notizia delle bombe israeliane all’uranio in Libano, divido il pezzo in cinque punti. In uno faccio presente che il contingente italiano stava e sta respirando uranio (QUI IL LINK AL PEZZO COMPLETO).

Passano poche ore, sono le sei del mattino. Nel mio video del mattino vi faccio notare che Crosetto stava implorando Israele: non fate del male ai nostri soldati. Era chiaro che stava per accadere qualcosa. Intanto Tajani (dopo una telefonata con il collega israeliano) provava a rassicurava. 

Tutti segni chiarissimi che Israele stava per colpire l’Italia in territorio libanese. 

Passano poche ore, le forze israeliane sparano sulle postazioni Unifil Italiane in Libano. Esattamente vanno a colpire il posto avanzato 131 ospitante la Brigata Sassari, nei bunker già da giorni. 

Perché colpirli? 

Israele li ha puntiti perché con il loro lavoro e con quello degli alpini avevano insieme accertato l’uso del fosforo bianco da parte di Israele. (DOCUMENTO 1) (DOCUMENTO 2)

Vicinissima la posizione italiana dall’avamposto israeliano. Qui invece il documento Unifil (ECCO IL LINK) di denuncia dell’utilizzo del fosforo bianco da parte di Israele nel settore ovest di competenza italiana con tanto di violazioni delle risoluzioni. 

Un attacco comunque anche all’Onu 

Classico di Israele ad evidenziare che loro fanno cui che vogliono e dove vogliono, come a dire siamo i padroni del mondo. 

Meloni e Crosetto

“È inammissibile”, qualcosa doveva pur dire, ma nulla più. Non può certo andare contro Israele. Stessa cosa Crosetto in conferenza stampa, parole vuote. 

Come mai non averte immediatamente denunciato Israele e disposto io ritirato dei nostri soldati da giorni nascosti sottoterra a respirare fosforo e uranio? Semplicemente perché al di là delle vuote parole di circostanza, l’Italia obbedisce al padrone di turno. In questo caso Israele. 

Davide Zedda

Che poi non è neppure una questione tale per cui si possa dire che siamo alla cospirazione. Ne vediamo talmente tante che ci sarebbe da scrivere un romanzo di fantascienza che però neppure il tempo di scrivere il romanzo che quello è già realtà. Pensate che storia questa dei cerca persone che esplodono, sembra un film. 

E allora ti chiedi (guardando alle guerre in medioriente) ma guarda la precisione con cui fanno saltare per aria le persone, così come anche droni, aerei, nemici. Tutto con una precisione pazzesca, al millimetro. Mai vista né avuta prima. 

In guerra una precisione simile non si era mai vista. Siamo all’attacco ad personam, mai visto prima. I giornali ci fanno sapere che hanno ucciso il numero uno di Hezbollah e via dicendo, ucciso quello, questo,, l’altro, quell’altro. 

Questa stava qui, quello stava lì, questo stava su, questo stava giù e via dicendo come fossimo in un film di fantascienza. E il romanzo prosegue, va scritto. 

Come fanno ad essere così precisi? Se dovessi scrivere un romanzo di fantascienza scriverei anche che qualora storia nel Bluetooth di vaccini forse non era così sbagliata e forse adesso tutti i vaccinati contro il covid sono stati riprogrammati nell’anima e nel DNA ed hanno un codice tale per cui se vogliono sapere a livello di metro quadro dove sono senza cellulare o cerca persone basta sapere quale è il lotto vaccinale che hanno iniettato e vengono mediatamente trovate. 

Però, va bene: è solo fantascienza. 

Perché è fantascienza vero? 

Ah, no. Non è fantascienza?

No. È la realtà. 

Davide Zedda

Ne ho parlato ieri fuori dal contesto dell’editoriale, ed oggi completiamo il discorso all’interno dello spazio dedicato all’editoriale. Il tema è la legge di bilancio. Il ministro Giorgetti ha annunciato una manovra finanziaria lacrime e sangue stile Monti (Draghi ovviamente si salvò da simili manovre perché non vi erano da rispettare i parametri di restrizione europea) e così il delfino ed ex ministro del governo Draghi (Giorgetti) con Draghi da sempre regista occulto del Governo Meloni (continui i colloqui tra i due) fin dal primo giorno di insediamento del governo Meloni.

Sarà una manovra finanziaria pesantissima, da lacrime e sangue, stile Monti ed altri governi tecnici. Colpirà tutti i cittadini italiani ad esclusione delle banche. Poi ci sono da finanziare le varie guerre. 

Per quella in Ucraina il governo a deciso di spendere sette miliardi di euro più l’acquisto di ventiquattro nuovi caccia bombardieri.

Che poi lo dice proprio Giorgetti: conviene essere una banca o realizzare e vendere armi. Lo ha detto il ministro. Perché è ciò che ha detto. 

Giorgetti dice in oltre che l’Italia è in deficit e che soldi non ce ne sono. La soluzione (ha detto) fare dei sacrifici, quelli che faranno gli italiani mentre il governo continua a sperperare soldi per le armi, dopo tutto quello che si sono mangiati, dopo i soldi che sono spariti anche per le popolazioni alluvionate, Giorgetti ci fa sapere che dobbiamo fare dei sacrifici. Noi, sia ben chiaro. Non loro, non la classe politica che non dovrà invece fare nessun sacrificio. Noi! 

Aumenteranno le tasse perché i soldi non bastano, noi faremo i sacrifici: noi! 

Ovviamente nessuna tassazione sugli extra profitti delle banche. Ah dimenticavo. La Meloni dichiarava di volere il taglio delle accise sulla benzina, il governo opta per l’aumento del prezzo del gasolio. Si è passati dalla barzelletta del recente miracolo economico italiano mai esistito al nuovamente tirar la cinghia. 

Davide Zedda

Ieri ho fatto chiarezza su quella che viene chiamata guerra in Palestina, ora spero tutti la chiamino per ciò che è: un genocidio! Ed in guerra in quella striscia di terra e a Gaza vi è soltanto Israele, i Palestinesi non hanno neppure la possibilità di difendersi, figuriamoci di contrattaccare. E in Libano? È guerra, ovviamente scatena da Israele che sta uccidendo migliaia di persone e devastando una perla del mediterraneo quale Beirut. 

Sempre e soltanto Israele che sogna la grande Israele, insomma una impossibile espansione coloniale per la quale lo Stato sionista con alla guida io criminale di guerra Netanyahu (quello che vi hanno raccontato fosse morto) sta scatenando un inferno a catena in tutto il medioriente. Brutale l’attacco al Libano che il mainstream per ingannare i lettori definisce “attacchi mirati” da parte di Israele. 

No, sono attacchi violentissimi che stanno causando una nuova ondata di morte e distruzione. Ma il Libano per quanto possibile reagisce, forte anche della vittoria su Israele del 2006, quando lo stato nazista sionista invase il Libano per poi dover scappare a gambe levate. 

Prima i morti causa espulsione dei telefoni cerca persone, quindi i missili e l’uccisione della guida del partito di Hezbollah del paese Nasrallah, dunque la risposta del Libano. 

È guerra totale. Causata da Isaraele: il male assoluto.

Davide Zedda